
Julio Cortázar nasce il 26 agosto 1914 a Bruxelles, in Belgio, da genitori argentini. Cresce a Buenos Aires, dove studia letteratura e lavora come insegnante e traduttore. Nel 1951 si trasferisce in Francia, opponendosi alla dittatura di Juan Perón in Argentina. Vive a Parigi per il resto della sua vita, pur mantenendo un forte legame con l’America Latina. Politicamente impegnato, sostiene la Rivoluzione Cubana e i movimenti di sinistra in America Latina. Muore nel 1984 a causa di una leucemia.
Opere Principali
"Bestiario" (1951) – Raccolta di racconti che introduce il suo stile innovativo, mescolando realismo e elementi fantastici.
"Le armi segrete" (1959) – Contiene il racconto Il persecutore, ispirato al jazzista Charlie Parker, considerato una delle migliori espressioni del suo stile.
"Rayuela – Il gioco del mondo" (1963) – Romanzo sperimentale che permette diverse modalità di lettura, sfidando le convenzioni narrative. È considerato il suo capolavoro e un'opera simbolo del Boom della letteratura latinoamericana.
"Tutti i fuochi il fuoco" (1966) – Raccolta di racconti che esplorano il tempo, la memoria e il caso.
"Libro di Manuel" (1973) – Romanzo politicamente impegnato, che riflette il suo attivismo sociale.
Valore Letterario
Julio Cortázar è uno degli autori più originali della letteratura del XX secolo. Le sue opere sfidano le strutture narrative tradizionali, introducendo sperimentazioni sul linguaggio e sulla costruzione del racconto.
Mescolando realismo magico, surrealismo e giochi letterari, ha ridefinito il confine tra realtà e finzione. Il suo stile innovativo e la sua capacità di coinvolgere il lettore come parte attiva del testo lo rendono una figura centrale della letteratura ispanoamericana, accanto a Borges e García Márquez.
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