Aleksandr Blok 1880
_-_(MeisterDrucke-1426317).jpg)
Aleksandr Blok è stato uno dei più importanti poeti russi della fine del XIX e dell'inizio del XX secolo. Nato il 28 novembre 1880 a San Pietroburgo, Russia, Blok ha avuto un impatto significativo sulla poesia russa e sulla cultura del suo tempo.
Da giovane, studiò legge all'Università di San Pietroburgo, ma presto si dedicò completamente alla letteratura e alla poesia. La sua opera è spesso associata al simbolismo e al decadentismo russi, ma ha anche influenze dalla letteratura tradizionale russa.
Le poesie di Blok spesso riflettono una tensione tra elementi romantici e simbolici e la realtà della vita moderna. È noto per i suoi versi intensi e lirici, che affrontano temi come l'amore, la spiritualità, la natura, la tragedia e i cambiamenti sociali.
Una delle sue opere più celebri è il poema "Le Dodici" ("Dvenadtsat'" in russo), scritto durante la rivoluzione russa del 1905, che racconta la storia di una banda di soldati durante un pogrom. Questo poema rappresenta sia la bellezza poetica che la tragica realtà della violenza e dell'ingiustizia.
Blok visse in un periodo tumultuoso della storia russa, con la rivoluzione del 1917 e la guerra civile russa. Nonostante fosse inizialmente entusiasta della rivoluzione, presto divenne critico nei confronti del nuovo regime sovietico.
Blok morì il 7 agosto 1921 a Pietrogrado, ora San Pietroburgo, lasciando un'eredità significativa nella poesia russa. La sua poesia continua ad essere letta e studiata per la sua profondità emotiva, la ricchezza di simboli e l'importanza nella storia della letteratura russa.
Nessun commento:
Posta un commento