domenica 3 novembre 2024

Corso di scrittura creativa: Il racconto breve

📖 MODULO 4 – Il racconto breve

🎯 Obiettivi

  • Conoscere la struttura del racconto breve.
  • Saper costruire un personaggio in azione.
  • Utilizzare il conflitto per rendere dinamica la narrazione.
  • Sperimentare incipit e chiuse efficaci.

📌 Contenuti Teorici

📌 1. Cos’è un racconto

Il racconto è una forma narrativa breve che ruota intorno a un solo evento principale, pochi personaggi e un conflitto centrale. Ogni parola deve essere significativa.

Struttura classica:

  1. Incipit (situazione iniziale, aggancio)
  2. Sviluppo (nodo o conflitto)
  3. Climax (culmine del conflitto)
  4. Scioglimento o finale (soluzione, spesso sorprendente)

📌 Esempio:

“Quando il treno partì, aveva già deciso di non tornare più. Nella valigia, solo vestiti estivi e un foglio: Non cercarmi.”


📌 2. Il personaggio in azione

Nel racconto breve non c’è tempo per descrizioni lunghe. Il personaggio va mostrato in azione, in un contesto che riveli subito chi è e cosa vuole.

📌 Esempio:

Marta abbassò la leva del distributore automatico con il gomito: aveva le mani sporche di vernice. Da due giorni dormiva nella sua auto, e adesso doveva sembrare una cliente normale.


📌 3. Il conflitto come motore narrativo

Il conflitto è l’ostacolo tra il personaggio e il suo desiderio. Può essere:

  • Interno (dubbio, paura, rimorso)
  • Esteriore (ostacoli sociali, naturali, relazionali)

📌 Esempio (conflitto interno):

Luca teneva il biglietto in tasca da ore. “Mi ama, ma non gliel’ho mai detto.” Il treno partiva alle 18. Mancavano tre minuti.


📌 4. L’incipit e la chiusa

  • L’incipit cattura l’attenzione: un gesto, una frase, una scena in medias res.
  • La chiusa deve lasciare un senso di compimento o sorpresa.

📌 Esempi di incipit efficaci:

“Era l’unico giorno dell’anno in cui il mare parlava.”

“Aveva tredici anni e due segreti. Uno stava nella tasca. L’altro nel cuore.”

📌 Esempi di chiuse:

“E da quel giorno, il silenzio non fu più un nemico.”

“Lei rise. Non perché fosse felice, ma perché aveva finalmente capito.”


✍️ Esercizi Svolti

Esercizio 1: Scrivere un racconto in 300 parole

📝 Titolo: La finestra rotta

Ogni mattina passava davanti a quella finestra. Era crepata, ma nessuno l’aveva mai aggiustata. Sembrava un errore, un dettaglio stonato in un palazzo ordinato.

Un giorno la vide rotta del tutto. Un buco al centro, i vetri caduti sul davanzale. Dentro, solo buio. Ma poi una mano si mosse. Un bambino.

Ogni mattina si ripeté la scena. Il bambino lo guardava. Non sorrideva mai. Il nostro protagonista si fermava qualche secondo, poi proseguiva.

Dopo una settimana, tornò con un panino. Lo appoggiò sul davanzale. Il bambino non lo prese. Il giorno dopo, portò una mela. La mela sparì.

Continuò così per un mese. Finché un giorno, la finestra era chiusa. I vetri nuovi. Nessuna traccia del bambino.

Passò di lì per anni. Non vide mai più il bambino. Ma ogni tanto, lasciava una mela sul davanzale. Per non dimenticare.

🧠 Analisi:

  • Incipit rapido e curioso.
  • Personaggio agisce subito.
  • Conflitto implicito (l’isolamento del bambino).
  • Finale aperto ma emotivamente compiuto.

Esercizio 2: Racconto senza dialoghi (solo azioni e immagini)

📝 Titolo: Ultimo piano

Salì le scale senza contare i gradini. Il corrimano era freddo, coperto di polvere. Nessuno passava da lì da tempo.

Arrivato all’ultimo piano, si fermò davanti alla porta 7C. Tirò fuori una chiave arrugginita. Aprì. Entrò.

L’appartamento era vuoto. Le pareti bianche, la luce opaca. Un quadro staccato. Un tappeto arrotolato.

Si tolse le scarpe, camminò scalzo fino alla finestra. La aprì. Un odore salmastro, vento d’ottobre.

Appoggiò le mani al davanzale. Guardò giù. Poi tirò fuori una fotografia. Due bambini in bicicletta.

La lasciò andare. La foto volò giù, girando nell’aria come una foglia.

🧠 Analisi:

  • Nessun dialogo.
  • Narrazione visiva ed evocativa.
  • Il conflitto è suggerito: un ritorno al passato, forse un lutto.

Test finale – Autovalutazione (con soluzioni)

1. Qual è la differenza principale tra romanzo e racconto?
A. Il racconto è più divertente
B. Il racconto ha una struttura più complessa
C. Il racconto è più breve e concentrato su un singolo evento
D. Il racconto non ha personaggi

Risposta corretta: C


2. Che funzione ha il conflitto in un racconto?
A. Aggiunge dialoghi
B. Complica la trama senza motivo
C. Serve a dare ritmo e profondità alla narrazione
D. Serve solo nei romanzi

Risposta corretta: C


3. Cosa dovrebbe fare un buon incipit?
A. Iniziare con una lunga descrizione del paesaggio
B. Presentare subito un colpo di scena
C. Catturare l’attenzione e introdurre la situazione
D. Anticipare già il finale

Risposta corretta: C


4. In un racconto senza dialoghi, cosa diventa centrale?
A. I nomi propri
B. Le descrizioni di abiti
C. I gesti, le azioni e le immagini
D. I pensieri filosofici

Risposta corretta: C


🧩 Compito creativo a casa

Scrivi un racconto di massimo 250 parole il cui conflitto non viene mai esplicitato, ma deve intuirsi dai comportamenti dei personaggi. Il racconto può contenere dialoghi.


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