lunedì 2 giugno 2025

Corso di storia della letteratura: Ungaretti 1888

Giuseppe Ungaretti 1888

Giuseppe Ungaretti è stato un celebre poeta italiano, nato il 10 febbraio 1888 ad Alessandria d'Egitto e morto il 2 giugno 1970 a Milano. È considerato uno dei più grandi poeti del XX secolo e uno dei principali esponenti del movimento letterario denominato "Ermetismo".

Ungaretti è noto per la sua poetica concisa e essenziale, che spesso affronta temi come la guerra, l'amore, la spiritualità e la transitorietà della vita. La sua opera è stata profondamente influenzata dall'esperienza diretta della Prima Guerra Mondiale, durante la quale prestò servizio come soldato.

La sua raccolta di poesie più celebre è "Il porto sepolto", pubblicata nel 1916, dove Ungaretti esplora le esperienze e le emozioni umane in modo essenziale e intenso, utilizzando uno stile caratterizzato dalla brevità e dall'essenzialità delle parole.

Ungaretti continuò a scrivere poesie di grande impatto emotivo, come quelle raccolte in "Sentimento del tempo" (1933) e "L'allegria" (1931), quest'ultima considerata uno dei vertici della sua produzione poetica.

La sua scrittura, caratterizzata da versi brevi e densi di significato, riflette un'intensa ricerca della parola essenziale e dell'essenza delle cose. La sua opera è stata influente nella poesia italiana del Novecento e ha lasciato un'impronta duratura nella letteratura mondiale.


Ungaretti trascorse gli ultimi anni della sua vita a Milano, dove continuò la sua attività letteraria e ricevette riconoscimenti per il suo contributo alla cultura italiana. La sua eredità poetica rimane uno dei pilastri della poesia moderna e il suo impatto sulla letteratura italiana e internazionale continua a essere rilevante.

Nessun commento:

Posta un commento

Babele sempre: Biblioteche del futuro – Spazi ibridi aperti e comunitari

  📖 Biblioteche del futuro – Spazi ibridi, aperti e comunitari Le biblioteche non spariranno, ma si trasformeranno profondamen...