Saggistica e pensiero | La libreria di Babele Settimana 27 aprile – 2 maggio 2025

Saggistica e pensiero | La libreria di Babele

Settimana 27 aprile – 2 maggio 2025

1. In evidenza: “Il codice del presente” di Lorenzo Vassalli

Un saggio denso ma accessibile che analizza come i codici della comunicazione contemporanea – dai social alla politica, dalla pubblicità al giornalismo – influenzano la nostra percezione della realtà. Vassalli propone una riflessione critica sull’infodemia e sulla costruzione narrativa del quotidiano.

“Non è la realtà a mancare, ma il modo di leggerla.”

2. Filosofia – “L’individuo e l’algoritmo” di Marta De Lorenzi

Un confronto serrato tra l’etica del sé e il dominio delle tecnologie predittive. Il volume si muove tra Foucault e la filosofia dell’informazione per porre una domanda essenziale: cosa resta della libertà nell’epoca dei dati?

3. Sociologia – “Generazione ibrida” di Paolo Migliori

Un’analisi delle nuove identità giovanili nate nel crocevia tra reale e virtuale. Con dati, testimonianze e un tono coinvolgente, il libro racconta l’educazione sentimentale e sociale di chi è nato dopo il 2000.

4. Storia – “Cartografie dell’Impero” di Silvia Nardin

Uno studio sull’uso politico della geografia durante il colonialismo europeo, con mappe originali e annotazioni critiche. L’autrice mostra come l’immaginario cartografico abbia giustificato, sostenuto e trasformato i progetti imperiali.

5. Psicologia – “Il peso delle scelte” di David Ramezani

Un saggio accessibile per lettori curiosi che vogliono esplorare i meccanismi decisionali, le trappole cognitive e i fattori emotivi che condizionano le nostre scelte quotidiane. Ricco di esempi pratici, test e piccole provocazioni mentali.

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📌 Segnaliamo anche

• Riedizione de “Il disagio della civiltà” di Freud con introduzione di Umberto Galimberti

• Nuova collana Einaudi: Pensieri del nostro tempo – debutta con “L’ombra della crescita” di Elena Parise

• In arrivo a maggio il Festival del Pensiero Critico a Trento, con incontri su IA, umanesimo e giustizia sociale

“Ogni saggio è una mappa mentale: ma spetta a noi tracciare i confini.”